15 novembre 2005

Il Mandarinka e le polacche - cont'd

Allora, finalmente ho del tempo per aggiornare il blog, con il cervello in pappa dopo spagnolo o polacco.
Il luogo in questione presenta un ambiente piuttosto omogeneo, sebbene con alcune differenze, nella flora e nella fauna, a seconda dell'altezza raggiunta. Generalmente si usa suddividerlo in tre parti, a seconda dell'elevazione sul mare. Il livello 0, posto a livello del mare, presenta un'ingresso relativamente stretto che si va ad allargare immediatamente per poi però stringersi nuovamente in corrispondenza delle vie di ascensione. Questa particolare conformazione del territorio ha degli effetti particolari sulla fauna locale, che comunque è generalmente più anziana (i giovani dei branchi sogliono inoltrarsi a ben altre altitudini). Quando degli individui maschi riescono a superare la soglia, vengono a trovarsi immediatamente al centro di una radura, ai bordi della quale le femmine pascolano, pasturano e osservano.
In questo momento comincia la fase del corteggiamento, inizialmente non rivolto a nessun essere in particolare. Si tratta semplicemente di sfoggiare sè stessi, e sebbene abbia poca importanza nella scelta finale del partner, ha un notevole effetto sul comportamento degli individui maschi nelle successive ore. E' una sorta di prova generale. E' stato più volte osservato che mentre gli individui più anziani o con meno esperienza si soffermano e dedicano la loro attenzione alle numerose femmine del luogo, i più giovani e forti guardando dritto davanti a sè si dirigono spediti verso la via di accesso al secondo livello. Sebbene apparentemente non sembrano curarsi degli individui che li circondano, in realtà sono ben coscienti delle numerose teste che si alzano al loro passaggio.
Questi individui si dirigono quindi direttamente al secondo livello superando, senza mai abbassare lo sguardo, l'impervia via di ascensione. Da questa si sbuca d'improvviso in un'altra radura, poco più grande della prima. Si può osservare un territorio in genere più brullo ma allo stesso tempo più affollato e rumoroso. E' curioso notare come la maggior parte degli individui, qui, muovono il proprio corpo (a volte il capo, altre volte le zampe, altre volte come in preda a un attacco di epilessia ogni arto) seguendo rozzamente il ritmo assordante di questo rumore di sottofondo. La maggior parte degli individui si sofferma brevemente in questo luogo a rinfrescarsi, e si può notare che molti di essi cedono parte del proprio pelo in cambio di una sorta di pegno. Gli individui maschi inoltre scompaiono inspiegabilmente dentro delle caverne, per riuscirne dopo pochi minuti visibilmente sollevati. Qui la fauna è generalmente più giovane.
Un'altra via, molto simile alla precedente, porta sulla sommità del monte. In questo luogo il rumore (probabilmente causato dalle forti correnti di aria fredda che investono l'altipiano da differenti punti) è ancora più forte, ma allo stesso tempo gli individui paiono molto più attivi rispetto al livello precedente. Il territorio è quasi desertico, nonostante ciò la maggior parte degli animali non si sposta in quanto non c'è possibilità di movimento per il sovraffollamento. Molti individui sembrano camminare, o addirittura correre, sul proprio posto. Ad un'estremità dell'altipiano individui grossi e visibilmente attempati (e stempiati) sono circondati da piccole femmine. Nel resto del terreno bazzicano branchi poco numerosi composti generalmente da un'unico sesso. Nel corso del tempo questi branchi mutano tuttavia radicalmente, intrecciandosi e disfacendosi. I maschi, che hanno raggiunto la vetta senza sommermarsi al secondo livello, qui tengono diversi comportamenti che sono stati classificati. Il comportamente del gatto morto è proprio di quegli individui che si muovono imitando i movimenti di una qualsiasi femmina da dietro e osservandone costantemente la coda, o le zampe posteriori. Viene osservato nella maggior parte degli individui. In questi casi generalmente la femmina si sposta ringhiando, e il gatto morto sceglie un'altro obiettivo. Questi individui sono conosciuti per avere un'eccezionale resistenza fisica, infatti sono capaci di sostenere questo comportamento per ore e ore. Il comportamento del magnaccia, o pimp, è invece di quegli individui, di cui si è già parlato, generalmente circondati da giovani femmine con poca esperienza. Si pensa che questi possano essere una sorta di educatori del branco. Il deitalian è probabilmente il più raro in questi luoghi, anche se in particolari nottate sono stati osservati assemblamenti di un certo peso. E' usanza per questi individui esprimersi con versi molto alti. Il loro corteggiamente non è stato ancora totalmente compreso. Questi individui si spostano continuamente fra il secondo livello e l'altopiano, non guardano nessuno, si muovo seguendo perfettamente il rumore di sottofondo e in ogni posto dove si soffermano vengono presto raggiunti da femmine. In questo caso avviene una sorta di inversione delle parti, in quanto sono le femmine a portare avanti il rituale del corteggiamento, caratterizzato a questo punto dal mettere in mostra e far sobbalzare due protuberanze che gli esseri femminili hanno poco sotto il capo. I maschi però non sembrano attratti dalle femmine, in quanto non appena vengono circondati, si spostano in un altro luogo. Un'altra teoria interpretativa pensa invece che questi individui considerino una sorta di conferma della propria importanza l'essere circondati da quante più femmine possibili.

Questo luogo è considerato un'oasi di estrema importanza per le scienze sociali e psicologiche, in quanto si crede che il comportamento tenuto dalla fauna del luogo risembli in qualche modo le prime forme di società di uomini. Risalendo alla sorgente, quindi, si spera di trovare la chiave per comprendere le dinamiche individuali e di gruppo dell'uomo moderno.
 
posted by MJ at 17:19, |

4 Comments:

siete peggio di noi donne...
fai un esercizio. prendi il testo che ho scritto, inverti ogni volta "maschi" con "femmine" e viceversa. leggi di nuovo il testo.
ti posso assicurare che è altrettanto valido.
sì, assolutamene valio, ed è ciò che accade in ogni discoteca italiana..
questo non lo so, non le frequento. ma in questo posto tutto ciò è particolarmente marcato, rispetto alle altre discoteche che ho visto a Danzica.